La ristrutturazione della Chiesa
Il 9 giugno 1755 Gerardo torna a Materdomini Gerardo per partire subito a visitare le molte comunità della valle del Sele.
Tra preghiere, penitenze ed estasi, continua incessante a consolare gli afflitti e ad operare prodigi. Intanto a Materdomini fervono i lavori per allargare il comprensorio e ristrutturare la chiesa. Padre Caione ha voluto che Gerardo soprintenda ai lavori ma ben presto finiscono i soldi per pagare gli operai.
Gerardo non si perde d'animo, "Bisogna dirlo al Padrone!" mormora tra sé e si reca in chiesa e bussa alla porta del ciborio, confidando a Dio l'incresciosa situazione. Il Padrone è ovviamente l'Altissimo. Dopo un po' si sente bussare alla porta. Uno sconosciuto reca in mano la somma esatta per le paghe degli operai.