Il tronco
Sono i primi di agosto del 1755. Gerardo viene inviato a Senerchia per raccogliere fondi per la costituenda chiesa dei redentoristi a Materdomini.
Acceso di amore per Dio, esorta i paesani a seguirlo in montagna per raccogliere tronchi di legna per edificare il nuovo tempio. Le sue parole accorate, la fiducia che trasmette nel parlare di carità e comunità cattura da subito i cuori di tutti. Il suo entusiasmo trionfa sulla loro volontà ancor di più quando, nonostante l’aspetto gracile, lega alle sue spalle una spessa corda alla cui estremità c’è un grosso tronco d’albero che riesce a trascinare da solo fino in paese, tra lo stupore e la commozione generale.