Aprile
1 APRILE - S. Ugo vescovo
Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge.
Maria, stavi sul Calvario ai piedi della Croce, profondamente unita al tuo Figlio nell’ora della sua totale dedizione: con il tuo esempio e la tua intercessione aiutaci a partecipare al sacrificio perenne gradito a Dio con l’offerta della nostra vita.
Missione Popolare Piacenza
2 APRILE - S. Francesco da Paola eremita
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
Siamo giunti alla Domenica delle Palme, che dà inizio alla Settimana Santa, la settimana che dà significato e valore a tutto l’anno liturgico, fonte da cui scaturisce la grazia del mistero pasquale che inonda tutti i giorni della nostra vita.
Riflessione sul Vangelo
3 APRILE - S. Sisto I papa
Il Signore è mia luce e mia salvezza.
Occorre che spenga ogni altra luce e, come nella città santa, l’Agnello sia la sola fiaccola. Devo immergermi nella sacra tenebra, facendo la notte e il vuoto; allora incontrerò il mio Maestro, e la luce che l’avvolge come un manto avvolgerà anche me.
Santa Elisabetta della Trinità
4 APRILE - S. Isidoro vescovo e dottore della Chiesa
La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza.
Non importa se nella relazione con Dio ci sentiamo in difetto: non siamo bravi amici, non siamo figli riconoscenti, sposi fedeli. Egli continua a volerci bene. È ciò che Gesù dimostra nell’Ultima Cena: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi».
Papa Francesco
5 APRILE - S. Vincenzo Ferrer sacerdote
O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi.
Gesù si dona e noi siamo i suoi ereditieri, creature riscattate e amate. Egli è uomo e Dio, e come Dio può disporre della sua vita, e ce la dona. Ecco l’Eucaristia: il suo corpo, la sua anima e la sua divinità consegnati in questo pane trasformato in Dio. Ecco la nostra eredità.
San Pier Giuliano Eymard
6 APRILE - S. Pietro da Verona sacerdote e martire
Il tuo calice, Signore, è dono di salvezza.
L’Eucaristia ti fa partecipe dell’amore di Gesù verso il Padre e per ogni uomo. Tornando a casa, lascia che la Messa ti spinga a operare nella carità, ritrovando Gesù nei fratelli più piccoli, poveri e bisognosi. Come Gesù, anche tu “lava i piedi” di ogni persona.
Cardinale Dionigi Tettamanzi
7 APRILE - S. G. Battista de la Salle sacerdote
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito.
La croce è stata impressa sulla nostra fronte come un segno. Questo legno prezioso e degno di venerazione, perciò, sul quale Cristo si sacrificò per noi, deve divenire oggetto della nostra adorazione, giacché fu santificato dal contatto con il corpo e sangue del Signore.
Giovanni Damasceno
8 APRILE - S. Dionigi vescovo
Venite, adoriamo il Signore, crocifisso e sepolto per noi!
Signore, la tua parola tace. Noi osiamo invece ancora parlarti e pregarti. Il tuo silenzio non è mutismo, è grembo accogliente, ascolto attento. Tu che hai condiviso non solo la nostra morte, ma anche la discesa nel silenzio della morte, ascolta la nostra supplica.
Comunità monastica di Dumenza
9 APRILE - S. Demetrio martire
Questo è il giorno del Signore: alleluia, alleluia!
Il Vangelo del giorno di Pasqua continua a scriversi nei nostri cuori e in quello di tutti i credenti attraverso tutti i miracoli della grazia che avvengono lungo i secoli per tutte le generazioni. Testimoniamo che il Signore è sempre con noi e che la sua salvezza continua!
Riflessione sul Vangelo
10 APRILE - S. Macario pellegrino
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio, sei tu il mio aiuto.
Signore, non hai detto tu di essere venuto in cerca del peccatore, del povero, dell’affamato, dell’infermo? Ebbene, io sono questo peccatore, questo povero, questo affamato, questo infermo. Tu sei la gioia delle anime buone su questa terra, tu sei il conforto dei tribolati.
Padre Lodovico Longari
11 APRILE - S. Stanislao vescovo e martire
Dell’amore del Signore è piena la terra.
Nell’Ultima Cena il gesto di Gesù è di umile dono, di condivisione. Al culmine della sua vita, non distribuisce pane in abbondanza per sfamare le folle, ma spezza se stesso nella cena pasquale con i discepoli. Gesù ci mostra che il traguardo della vita sta nel donarsi e servire.
Papa Francesco
12 APRILE - S. Zenone vescovo
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Il tempo della tristezza e delle lacrime è passato: ecco il tempo della gioia e dell’allegria. Esultiamo con tutta la Chiesa. Gesù non è più sul Calvario, né nella tomba: è risorto! La sua risurrezione diventa pegno e modello della nostra risurrezione corporale e spirituale.
San Pier Giuliano Eymard
13 APRILE - S. Martino I papa e martire
O Signore, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!
L’Eucaristia ci regala la benedizione di un incontro che dà slancio al nostro cammino, spesso colmo di paure e rifiuti. Nell’Eucaristia avviene l’incontro con la Pasqua di Gesù, l’avvenimento di una dedizione destinata a rinnovare tutte le situazioni umane.
Monsignor Gianni Ambrosio
14 APRILE - S. Lamberto vescovo
La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.
Arriva la Pasqua, e c’è molto rumore; poi passa la festa, cessa il rumore e torna di nuovo la sterile quiete. Quante veglie celebriamo? Quanti inni di lode a Dio cantiamo? Ne ricaviamo qualche frutto? Anzi, piuttosto un danno: molti fanno questo per vanagloria!
Giovanni Crisostomo
15 APRILE - S. Teodoro martire
Ti rendo grazie, Signore, perché mi hai risposto.
Poiché il vertice della partecipazione di Maria al mistero pasquale è l’esperienza di questo mistero da parte di lei in prima persona sotto la Croce, il legame di Maria con l’Eucaristia è inscindibile proprio perché fu presente nell’evento salvifico seguendo fedelmente Gesù.
Antonino Grasso
16 APRILE - S. Bernardetta Soubirous vergine
Rendete grazie al Signore: egli è buono.
Tommaso è l’apostolo che manifesta il desiderio di voler vedere con i suoi occhi e toccare con le sue mani Gesù risorto, non riuscendo a credere soltanto alla testimonianza degli altri apostoli che lo avevano già incontrato mentre lui era assente.
Riflessione sul Vangelo
17 APRILE - S. Innocenzo vescovo
Beato chi si rifugia in te, Signore; tu sei un Dio fedele.
Il modo per noi di possedere Dio è veramente non fuggire Dio, ma certo nemmeno fuggire gli uomini; entrare nella “pasta”. Vivere in mezzo agli altri, come il Cristo. La nostra vita contemplativa deve essere vissuta senza clausura, essere vissuta senza difese, nel mondo.
Divo Barsotti
18 APRILE - S. Galdino vescovo
Il Signore regna, si riveste di maestà.
Nell’Eucaristia impariamo a vedere la profondità del reale. Il pane e il vino si trasformano nel corpo e sangue di Cristo, che si fa presente nel suo cammino pasquale verso il Padre: questo movimento ci introduce nel movimento di tutto il creato verso la sua pienezza in Dio.
Papa Francesco
19 APRILE - S. Leone IX papa
Il povero grida e il Signore lo ascolta.
Cosa sarebbe senza sole quest’universo? Una notte gelida, una terra sterile, un’orrenda tomba. Ecco, il sole dei corpi, il sole delle anime e del mondo spirituale è Gesù, e Gesù nell’adorabile Eucaristia; è da là che, come da suo trono, egli irraggia il mondo intero.
San Pier Giuliano Eymard
20 APRILE - S. Aniceto papa
Ascolta, Signore, il grido del povero.
L’Eucaristia rende attuale il mistero pasquale come vittoria dell’amore di Dio sulla morte e come inaugurazione della forma divino-umana dell’esistenza. Così facendo, l’Eucaristia pone all’interno della storia il germe di una rigenerazione costante della socialità umana.
Monsignor Pierantonio Tremolada
21 APRILE - S. Anselmo d’Aosta vescovo e dottore della Chiesa
Una cosa ho chiesto al Signore: abitare nella sua casa.
La Pasqua di Cristo, fratelli amatissimi, è il regno dei cieli, la salvezza del mondo, il tramonto dell’inferno, la gloria dei cieli, la vita dei credenti, la risurrezione dei morti, la prova della compassione divina, il prezzo della redenzione umana, la sconfitta e l’annientamento della morte.
Cesario di Arles
22 APRILE - S. Leonida martire
Su di noi sia il tuo amore, Signore, la tua grazia per sempre.
Nella Chiesa nata dalla Pasqua di Gesù, la Vergine Madre è colei che presenta al Figlio i bisogni dell’attesa e conduce alla fede in lui, condizione necessaria perché il vino nuovo riempia le giare dell’antico patto. Il servizio di Maria è di orientarci a Gesù.
Monsignor Bruno Forte
23 APRILE - S. Giorgio martire
Mostraci, Signore, il sentiero della vita.
L’episodio dei due viandanti che percorrono la strada che da Gerusalemme conduce a Emmaus rappresenta il cammino della nostra vita. Solo in apparenza Gesù è assente! Lui condivide il cammino con noi, ci parla, è il Pane che ci dà la forza di perseverare.
Riflessione sul Vangelo
24 APRILE - S. Fedele da Sigmaringen sacerdote e martire
Beato chi cammina nella legge del Signore.
Spirito di ardore, di luce e di gioia, fa’ luce nella mia coscienza così che io veda quello che debbo fare, anche in mezzo alla confusione della vita di ogni giorno. Rendi forte il mio cuore, perché io possa compiere gioiosamente l’opera che il Padre mi ha affidato.
Romano Guardini
25 APRILE - S. Marco evangelista
Canterò in eterno l’amore del Signore.
Niente esiste per caso: il segreto dell’universo sta in uno sguardo benevolo che qualcuno incrocia nei nostri occhi. La relazione con Dio è la grandezza dell’uomo. Per natura siamo quasi nulla, piccoli, ma per vocazione, per chiamata, siamo i figli del grande Re!
Papa Francesco
26 APRILE - S. Cleto papa
Acclamate Dio, voi tutti della terra, celebrate le opere del suo amore.
Lo Spirito Santo forma il Signore nel nostro corpo mettendovi un pegno di risurrezione che ci renderà simili al suo corpo risuscitato. Egli forma nella nostra anima Gesù, realizzando l’unione dei sentimenti. E, quindi, Gesù vive in noi.
San Pier Giuliano Eymard
27 APRILE - S. Zita vergine
Tu, Signore, esaudisci ogni nostra preghiera.
La preghiera ricorrente nell’Eucaristia è quella per l’unità della Chiesa: non è un’unità funzionale al potere, ma è un’unità che non mortifica i doni diversi, i carismi, le vocazioni, le condizioni esistenziali, le esperienze spirituali, anzi si arricchisce e vive di tutte queste.
Monsignor Francesco Beschi
28 APRILE - Ss. Pietro Chanel e Luigi de Montfort sacerdoti
Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.
Un angelo del Signore discese dal cielo e rivoltò la pietra. Non si dice: «Voltò», ma rivoltò. Rivoltò quella pietra che, posta come copertura, fu prova della morte e che, rivoltata, divenne annunciatrice della risurrezione. Beata quella pietra che meritò di velare e di rivelare Cristo!
Pietro Crisologo
29 APRILE - S. Caterina da Siena patrona d’Italia e d’Europa
Benedici il Signore, anima mia.
La Madre di Gesù fa diventare realtà il nuovo Cenacolo della Chiesa, dove tutte le vocazioni (laicali, sacerdotali e di vita consacrata) trovano la peculiarità del proprio carisma in Maria, Madre della Chiesa, punto di riferimento della comunione e maternità ecclesiale.
Antonino Grasso
30 APRILE - S. Pio V papa
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
Gesù è il buon pastore inviato dal Padre sulla terra a radunare il gregge dei suoi figli. Ama le sue pecore e le chiama ciascuna per nome, cammina davanti ad esse e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Lasciamoci anche noi condurre da lui.
Riflessione sul Vangelo