Novembre
1 NOVEMBRE - Solennità di Tutti i Santi
Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.
La festa di tutti i Santi, cioè della Chiesa che è già pervenuta nella gloria del cielo, è al tempo stesso la festa dei santi che sono ancora in cammino e del popolo di Dio chiamato alla santità, alla partecipazione alla vita divina e alla gloria di Dio.
Riflessione sul Vangelo
2 NOVEMBRE - commemorazione dei Defunti
Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.
Dedichiamo la giornata odierna in particolare ai nostri defunti, a tutti i defunti, specialmente a quelli che sono più dimenticati, perché la carità deve raggiungere tutti, non soltanto quelli che abbiamo conosciuto e amato: nessuno deve andare perduto.
Anna Maria Cànopi
3 NOVEMBRE - s. martino de Porres religioso
Celebra il Signore, Gerusalemme, loda, Sion, il tuo Dio.
In ogni tentazione e in ogni combattimento, fa’ della preghiera la tua arma invincibile e vincerai per grazia di Cristo. La tua preghiera sia pura, come il nostro sapiente maestro ci mostra. Chi trascura simile preghiera sarà consegnato a tentazioni e passioni.
Teodoro di Edessa
4 NOVEMBRE - s. carlo Borromeo vescovo
Il Signore non respinge il suo popolo.
Quando Maria riceve Gesù nel suo seno, è pervasa dalla sua carità: più si è uniti a Gesù e più si è pieni di carità e di amore. Maria parte in fretta. Quando c’è da fare un bene voluto da Dio, bisogna farlo con sollecitudine, con l’amore e la dedizione del buon servo.
San Charles de Foucauld
5 NOVEMBRE - s. donnino martire
Custodiscimi, Signore, nella pace, non cerco cose grandi.
Gesù è umile e insegna l’umiltà. La fede non ha bisogno di essere esibita e le opere buone non hanno bisogno di pubblicità. Nella logica del Vangelo è grande chi si fa servo, è maestro non chi sale in cattedra ma chi serve l’uomo: lui è lodevole e degno.
Riflessione sul Vangelo
6 NOVEMBRE - s. leonardo eremita
Nella tua grande bontà, rispondimi, Signore.
L’amore risponde bene per male? E Gesù fa scendere le sue benedizioni sui peccatori. L’amore indovina e previene? E Gesù prepara dolci e care sorprese. L’amore si nasconde per essere cercato? E Gesù si nasconde nell’Ostia perché la fede lo scopra.
Padre Lodovico Longari
7 NOVEMBRE - b. Vincenzo Grossi sacerdote
Tutti i confini della Terra davanti a te si prostreranno.
Noi ritroviamo oggi la grandezza di Dio in un pezzetto di Pane, in una fragilità che trabocca amore e condivisione. Fragilità è proprio la parola che vorrei sottolineare. Gesù si fa fragile come il pane che si spezza e si sbriciola. Ma proprio lì sta la sua forza, nella sua fragilità.
Papa Francesco
8 NOVEMBRE - s. goffredo vescovo
Felice l’uomo pietoso, che dona ai poveri.
Venite a scaldare la vostra fede che languisce, a ravvivare la vostra pietà, a rianimare il vostro amore per quanto freddo possa essere, e voi conoscerete da voi stessi la natura e la potenza di questo fuoco: l’amore di Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento.
San Pier Giuliano Eymard
9 NOVEMBRE - dedicazione della Basilica Lateranense
Un fiume rallegra la città di Dio, la sua gioia brilla in eterno.
La festa di oggi ci invita ad avere sempre più consapevolezza della nostra vocazione di cristiani; siamo chiamati a essere tempio santo in cui abita la gloria di Dio. Siamo invitati ad ascoltare la Parola del Signore per purificare il nostro tempio interiore.
Riflessione sul Vangelo
10 NOVEMBRE - s. leone Magno papa e dottore della Chiesa
La salvezza del Signore è per tutti i popoli.
Nel tempo della preghiera allontana dalla mente sia i semplici pensieri di cose umane, sia la raffigurazione di ogni evento, affinché, inseguendo con la fantasia le cose inferiori, tu non perda colui che è incomparabilmente migliore di tutti gli esseri.
Massimo il Confessore
11 NOVEMBRE - s. Martino di Tours vescovo
Ti voglio benedire ogni giorno, Signore.
Maria, tu sei la Madre dell’amore abbandonato, la Sposa dell’amore vittorioso, la Regina della notte del Messia! In te, al compimento di quella notte, si offrì la luce dell’aurora: tu, primizia degli amati nel cuore dell’Amato, con lui nascosta in Dio nella tua carne di donna.
Monsignor Bruno Forte
12 NOVEMBRE - S. Giosafat vescovo e martire
Ha sete di te, Signore, l’anima mia, tu sei il mio aiuto.
La parabola delle dieci vergini che con le loro lampade vanno incontro allo sposo descrive la comunità dei discepoli che attende il ritorno del Signore. Ma perché la fiamma della fede resti accesa deve essere continuamente alimentata: ecco l’Eucaristia.
Riflessione sul Vangelo
13 NOVEMBRE - s. Omobono mercante
Guidami, Signore, per una via di eternità.
O Verbo eterno, voglio passare la mia vita ad ascoltarti, voglio imparare tutto da te. Attraverso tutte le notti, tutti i vuoti, tutte le impotenze, voglio restare sotto la tua grande luce. O mio astro amato, incantami perché non esca dallo splendore dei tuoi raggi.
Santa Elisabetta della Trinità
14 NOVEMBRE - s. serapione martire
Benedirò il Signore in ogni tempo, io mi glorio del Signore.
C’è una forza che risalta nella fragilità dell’Eucaristia: la forza di amare chi sbaglia. È nella notte in cui viene tradito che Gesù ci dà il pane della vita. Ci regala il dono più grande mentre prova nel cuore l’abisso più profondo: il discepolo che mangia con lui lo sta tradendo.
Papa Francesco
15 NOVEMBRE - s. alberto Magno vescovo e dottore della Chiesa
Alzati, o Dio, a giudicare la terra, fai giustizia al debole.
L’anima raccolta in Dio è sempre nella verità. Come distinguiamo il cibo buono e cattivo? Gustandolo. Nella grazia è lo stesso; chi vuole riconoscere l’azione di Dio non ha che da vedere gli effetti, che non ingannano. Così come noi cono sciamo la luce perché ci avvolge.
San Pier Giuliano Eymard
16 NOVEMBRE - s. geltrude la Grande vergine
La tua parola, Signore, è stabile per sempre.
La preghiera cristiana non mette al centro i sentimenti, ma l’ascolto della Parola che Dio rivolge a noi nella rivelazione in Gesù. Senza ascolto c’è solo soliloquio, non relazione, e la preghiera cristiana non è un soliloquio, ma un pregare per Cristo, con Cristo e in Cristo.
Monsignor Carlo Bresciani
17 NOVEMBRE - s. elisabetta d’Ungheria religiosa
I cieli narrano la gloria di Dio, sono opera delle sue mani.
Dobbiamo usare una cura speciale nel seguire il precetto del Vangelo che ci chiede di entrare nella nostra camera e di chiuderne la porta per pregare il Padre nostro. Preghiamo in una specie di colloquio a due, segreto e intimo, manifestiamo al Signore i nostri desideri.
Giovanni Cassiano
18 NOVEMBRE - dedicazione delle Basiliche Ss. Pietro e Paolo
Ricordate le meraviglie che il Signore ha compiuto.
A Maria guardano i fedeli che ascoltano la Parola proclamata nell’assemblea, imparando da lei a custodirla e meditarla nel proprio cuore. Con Maria imparano a stare ai piedi della croce, per offrire al Padre il sacrificio di Cristo e unire ad esso l’offerta della propria vita.
Antonino Grasso
19 NOVEMBRE - s. massimo di Cesarea martire
Beato chi teme il Signore, e cammina nelle sue vie.
È nella fedeltà agli ordinari impegni che si manifesta la propria autenticità. Per incrementare i doni di Dio non basta fare qualche sforzo eccezionale o sporadico atto eroico, non bastano i momenti di entusiasmo; occorrono la costanza, la pazienza, la coerenza.
Riflessione sul Vangelo
20 NOVEMBRE - s. ottavio martire
Dammi vita, Signore, e osserverò la tua parola.
Il darsi a Dio bisogna che diventi una vera esperienza interiore, un vero impegno, una vera dinamica dello spirito. Darci a Dio perché lo amiamo. Darci nell’abbandono, nella tenerezza, nel gaudio, nell’entusiasmo. L’amore domanda ed esige questo.
Cardinal Anastasio Ballestrero
21 NOVEMBRE - presentazione della B.V. Maria
La figlia del re è tutta splendore.
Oggi la Vergine Maria è presentata al tempio per offrirsi a Dio. Ma è lei che è destinata a diventare il vero tempio dove Dio prenderà dimora tra gli uomini. Colei che ha trovato grazia agli occhi di Dio è diventata nostra Madre e potente aiuto di chi la invoca.
Riflessione sul Vangelo
22 NOVEMBRE - s. cecilia vergine e martire
Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto.
Nostro Signore non avrebbe istituito l’Eucaristia sulla terra se il Padre non lo avesse voluto e se, per così dire, non lo avesse chiesto, per perpetuare il dono della sua misericordia fino all’ultimo eletto. Noi dobbiamo tutto al Padre, perché ogni dono viene dal suo amore.
San Pier Giuliano Eymard
23 NOVEMBRE - ss. Clemente I e Colombano papa e abate
A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.
Nell’Eucaristia l’amore di Dio si manifesta nelle sue forme più sconvolgenti e incontra un uomo spaesato dinanzi a cose immensamente più grandi di lui. L’Eucaristia è la meta di un lungo cammino. Confessare le nostre difficoltà è il primo passo per scoprirne la ricchezza.
Cardinal Carlo Maria Martini
24 NOVEMBRE - ss. Andrea e compagni martiri in Vietnam
Lodiamo il tuo nome glorioso, Signore!
A casa non puoi pregare come in chiesa, dove un grido viene innalzato verso Dio in modo concorde. Il Signore, quando lo preghi per conto tuo, non ti ascolta tanto come quando sei insieme ai fratelli. Qui infatti c’è qualcosa di più: la concordia degli animi e delle voci.
Eusebio di Alessandria
25 NOVEMBRE - s. Caterina d’Alessandria vergine e martire
Esulterò, Signore, per la tua salvezza.
La spiritualità mariana che scaturisce dalla celebrazione e adorazione eucaristica si concretizza in “comunione di vita” con Maria, collaborando con la sua presenza attiva e materna di intercessione e affetto, imitando i suoi atteggiamenti di apertura ai piani di Dio.
Juan Esquerda Bifet
26 NOVEMBRE - s. corrado vescovo
Felicità e grazia mi saranno compagne.
La solennità odierna celebra Cristo Re dell’Universo. Ma il suo modo di essere re è ben diverso da come esercitano il potere i grandi del mondo, che spesso degenera in tirannia, dispotismo e prepotenza. La signoria di Cristo è esercitata all’insegna dell’amore.
Riflessione sul Vangelo
27 NOVEMBRE - s. Virgilio vescovo
Benedetto sei tu, Signore, degno di lode e di gloria nei secoli.
Quale cosa più facile e deliziosa che mangiare un frutto, guardare un fiore, ascoltare le melodie di un canto; ma se queste cose le elevo a Dio mi introducono in Dio stesso e mi fanno dimenticare la terra, questa misera terra. Mi devo servire della natura come di un libro.
Padre Lodovico Longari
28 NOVEMBRE - ss. Papiniano e Mansueto vescovi e martiri
Al Signore la lode e la gloria nei secoli dei secoli.
Il Cristo presente nel segno del pane e del vino esige che la forza dell’amore superi ogni lacerazione, e diventi comunione anche con il più povero, sostegno per il debole, attenzione fraterna a quanti fanno fatica a sostenere il peso della vita quotidiana.
Papa Francesco
29 NOVEMBRE - s. saturnino martire
Benedite il Signore, pii e umili di cuore.
Gesù, sole che sorge, si leva in Giudea, Oriente del mondo, per alzarsi in pieno giorno sulla terra, fino al suo tramonto nel giorno ultimo, a cui seguirà il giorno che non finisce. Scaccia le tenebre, fa fuggire le bestie che rientrano nelle lo ro tane, rallegra la terra.
San Pier Giuliano Eymard
30 NOVEMBRE - s. andrea apostolo
Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.
Potremo incontrarci con Gesù: ascoltare la sua Parola che illumina e guida; mangiare il suo Pane che dà la vita eterna; crescere nell’amore e nella comunione con lui e con la Chiesa; metterci al servizio dei piccoli e dei poveri; lavorare per la giustizia e la pace.
Cardinale Dionigi Tettamanzi