Giugno
1 GIUGNO - S. Giustino martire
Dalla parola del Signore furono fatti i cieli.
Dopo che il sacerdote ha deposto sul palmo della nostra mano il Corpo di Cristo, ci nutriamo di lui. Ci uniamo a lui. O meglio, lui ci assume e ci prende inserendoci nella sua stessa vita divina. Ci fa suoi. Si realizza una profonda comunione di vita.
Monsignor Douglas Regattieri
2 GIUGNO - Ss. Marcellino e Pietro martiri
Il Signore ama il suo popolo, incorona i poveri di vittoria.
Se una pietra sfregata contro un’altra può emettere scintille e, sebbene non vi sia niente di più freddo di una pietra e di più caldo del fuoco, l’azione vince la natura: se ciò accade in una pietra, a maggior ragione può accadere per anime che si riscaldano con il fuoco dello Spirito!
Giovanni Crisostomo
3 GIUGNO - Ss. Carlo Lwanga e compagni martiri in Uganda
I precetti del Signore fanno gioire il cuore.
Camminiamo per le strade del mondo, portando dentro di noi il Corpo del Signore, come Maria nel mistero della Visitazione. Con l’umiltà di saperci semplici chicchi di grano, custodiamo la certezza che l’amore di Dio, incarnato in Cristo, è più forte del male e della morte.
Benedetto XVI
4 GIUGNO - S. Francesco Caracciolo sacerdote
A te la lode e la gloria nei secoli, Dio uno e trino!
Celebriamo oggi la SS. Trinità, ma in realtà possiamo dire che tutti i giorni, in modo particolare la domenica, la celebriamo, perché non c’è preghiera, non c’è liturgia, non c’è gesto cristiano che non venga compiuto o confermato con questo sigillo.
Riflessione sul Vangelo
5 GIUGNO - S. Bonifacio vescovo e martire
Beato l’uomo che teme il Signore, e cammina nella sua via.
Trinità che adoro, aiutami a stabilirmi in te, immobile e quieta come se la mia anima fosse già nell’eternità; che nulla possa turbare la mia pace o farmi uscire da te, mio immutabile bene, ma che ogni istante mi porti sempre più nella profondità del tuo mistero.
Santa Elisabetta della Trinità
6 GIUGNO - S. Norberto vescovo
Saldo è il cuore del giusto che confida nel Signore.
Proviamo a metterci nella preghiera tra le braccia misericordiose di Dio, a sentirci avvolti da quel mistero di felicità, a sentirci come degli invitati che non meritavano tanto onore. E a ripetere a Dio, nello stupore della preghiera: possibile che tu conosci solo amore?
Papa Francesco
7 GIUGNO - S. Antonio M. Gianelli vescovo
A te, Signore, io mi rivolgo, in te confido.
Nella divina Eucaristia Gesù comunica tutta la sovrabbondanza della sua vita, rinnova continuamente il dono di tutti i suoi beni. Entra in comunione con l’uomo con il dono del suo corpo e del suo sangue... L’uomo vive di Gesù e Gesù si è fatto pane di vita.
San Pier Giuliano Eymard
8 GIUGNO - S. Medardo vescovo
Beato chi teme il Signore, e affida a lui la sua vita.
L’assemblea che si forma in occasione della celebrazione eucaristica è la gioiosa risposta alla convocazione di Dio, alla quale corrispondono coloro che credono in lui e nell’opera meravigliosa che si è manifestata nella morte e risurrezione del suo Figlio.
Monsignor Francesco Beschi
9 GIUGNO - S. Efrem diacono e dottore della Chiesa
Loda il Signore, anima mia, egli dà il pane agli affamati.
Perché dunque il corpo di Cristo nel pane? Non vogliamo qui portare niente di nostro; ascoltiamo sempre l’Apostolo il quale, parlando di questo sacramento, dice: pur essendo molti formiamo un solo pane, un solo corpo. Cercate di capire ed esultate.
Agostino d’Ippona
10 GIUGNO - B. Enrico da Bolzano laico
Benedetto Dio che vive in eterno, il suo nome dura per sempre.
Ave, vero Corpo nato da Maria Vergine! Nella festa del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, il nostro “grazie” è salito riconoscente al Padre, che ci ha donato il Verbo, pane vivo disceso dal cielo, e si eleva con gioia alla Vergine che ha offerto la carne e il sangue prezioso.
San Giovanni Paolo II
11 GIUGNO - S. Barnaba apostolo
Loda il Signore, Gerusalemme, canta a lui inni di gloria.
La solennità del Corpus Domini è stata istituita dalla Chiesa per richiamare a tutti questa realtà silenziosa e nascosta che è la presenza di Gesù in mezzo a noi nell’Eucaristia. Dobbiamo essere fieri di poter portare per le vie del mondo il Pane eucaristico.
Riflessione sul Vangelo
12 GIUGNO - S. Onofrio eremita
Gustate e vedete come è buono il Signore.
Dobbiamo avere Gesù nel nostro cuore. Gesù nascosto – ma non meno vivo – nel nostro cuore, non darà un’impronta tutta santa anche alle nostre azioni più irrilevanti. Ci spronerà a un apostolato di testimonianza in mezzo ai nostri fratelli nel mondo intero.
Padre Lodovico Longari
13 GIUGNO - S. Antonio di Padova dottore della Chiesa
Risplenda su di noi la luce del tuo volto, Signore.
Le parole e i gesti del Signore ci toccano il cuore: egli prende il pane nelle sue mani, pronuncia la benedizione, lo spezza e lo porge ai discepoli, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». È così, con semplicità, che Gesù ci dona il sacramento più grande.
Papa Francesco
14 GIUGNO - S. Eliseo profeta
Tu sei santo, Signore, nostro Dio, nostro rifugio e nostra forza.
Dobbiamo adorare e amare il cuore di Gesù, questo cuore come lo aveva Gesù Cristo sulla terra, come lo ha ora in cielo e nel Santissimo Sacramento, cioè il suo cuore divino, il suo cuore ancora attivo, ancora amante e capace di sentimenti e tenerezza.
San Pier Giuliano Eymard
15 GIUGNO - S. Vito martire
Donaci occhi, Signore, per vedere la tua gloria.
Nella Chiesa si diventa cristiani e si resta cristiani celebrando l’Eucaristia, che ci mantiene credenti, custodisce e alimenta la pratica della fede. L’Eucaristia alimenta non solo la nostra relazione con il Signore, ma crea una relazione nuova, tra di noi, discepoli del Signore.
Monsignor Franco Manenti
16 GIUGNO - S. Aureliano vescovo
L’amore del Signore è per sempre, e non delude chi si affida a lui.
Chi vuole purificare il proprio cuore, lo infiammi con il ricordo del Signore e abbia solo questo quale occupazione incessante. Quelli che vogliono scacciare i loro peccati non devono pregare ora sì ora no, ma dedicarsi alla preghiera custodendo le profondità del cuore.
Diadoco di Fotica
17 GIUGNO - S. Ranieri di Pisa pellegrino
Il mio cuore esulta in Dio, mio salvatore.
Maria, la notte del tuo amore materno accompagnò i suoi passi fino all’estremo abbandono. La notte della tua fede condivise l’ora delle tenebre, quando la spada ti trapassò l’anima come i chiodi il corpo del tuo Figlio. Il tuo cuore trafitto custodì l’attesa dell’aurora.
Monsignor Bruno Forte
18 GIUGNO - S. Gregorio Barbarigo vescovo
Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida.
I dodici apostoli chiamati da Gesù devono essere le colonne del nuovo popolo consacrato al Signore così come lo erano le dodici tribù di Israele. Sono mandati nella messe del Signore per raccogliere quello che i profeti dell’Antico Testamento avevano seminato.
Riflessione sul Vangelo
19 GIUGNO - S. Romualdo abate
Il Signore ha rivelato la sua giustizia.
O santissimo e amabilissimo Cuore di Gesù, tu sei nascosto nella santa Eucaristia, e qui palpiti sempre per noi. Io ti adoro con tutto il mio amore e con tutta la mia venerazione, con il mio affetto fervente e con la mia volontà più sottomessa e risoluta.
San John Henry Newman
20 GIUGNO - S. Ettore martire
Loda il Signore, anima mia, canta tutti i suoi benefici.
Dio è alleato fedele: se gli uomini smettono di amare, lui però continua a voler bene, anche se l’amore lo conduce al Calvario. Dio è sempre vicino alla porta del nostro cuore e aspetta che gli apriamo. E a volte bussa al cuore ma non è invadente: aspetta.
Papa Francesco
21 GIUGNO - S. Luigi Gonzaga religioso
Beato l’uomo che teme il Signore e in lui si rifugia.
Dio si fa povero per essere l’amico del povero; si fa debole per consolare il debole e l’abbandonato; si fa sofferente per provare il suo amore; si fa bambino, perché l’uomo non abbia più paura di lui. Si umilia alla condizione di schiavo, perché l’uomo lo riconosca per l’amore.
San Pier Giuliano Eymard
22 GIUGNO - S. Paolino da Nola vescovo
Le opere delle tue mani sono verità e diritto.
Se la visita di Dio è accolta, tutta la vita è rinnovata. In Gesù Cristo, la visita di Dio al suo popolo raggiunge la pienezza, la forma definitiva: perciò dobbiamo tenere «fisso lo sguardo su Gesù, colui che dà origine alla fede e la porta a compimento» (Eb 12,2).
Monsignor Gianni Ambrosio
23 GIUGNO - S. Giuseppe Cafasso sacerdote
Il Signore libera i giusti da tutte le loro angosce.
La preghiera è l’incontro con Dio, la contemplazione dell’invisibile, il fondamento delle cose sperate. Asceta, stringi con tutta la tua forza questa regina delle virtù. Prega con timore e tremore, con un cuore sobrio e vigilante, perché il Signore riceva la tua preghiera.
Teodoro di Edessa
24 GIUGNO - Natività di S. Giovanni Battista
Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda.
È sempre una grande gioia celebrare la festa della Natività di san Giovanni Battista, il Precursore, colui che viene prima per preparare la strada al Messia, Gesù. Giovanni compie ancora oggi questa missione: prepara i nostri cuori ad accogliere Gesù.
Anna Maria Cànopi
25 GIUGNO - S. Guglielmo abate
Nella tua grande bontà rispondimi, o Dio.
La persecuzione e l’ostilità del mondo che rifiuta Dio saranno sempre causa di sofferenza per i cristiani, ma Gesù ci rassicura dicendo che la morte fisica non è la vera morte; la morte di cui dobbiamo avere timore è quella spirituale, è allontanarsi da Dio.
Riflessione sul Vangelo
26 GIUGNO - S. Vigilio vescovo
Beato il popolo che Dio ha scelto come sua eredità.
Chi prega partecipa alla preghiera del Verbo di Dio, che sta in mezzo anche a quelli che lo ignorano e non abbandona nessuno. Egli prega il Padre in unione con il fedele di cui è il mediatore. Prega per quelli che pregano e implora per quelli che implorano.
Origene
27 GIUGNO - S. Cirillo d’Alessandria dottore della Chiesa
Signore, chi sarà ospite nella tua tenda?
La domenica, la partecipazione all’Eucaristia ha un’importanza particolare. Questo giorno, così come il sabato ebraico, si offre quale giorno del risanamento delle relazioni dell’essere umano con Dio, con se stessi, con gli altri e con il mondo.
Papa Francesco
28 GIUGNO - S. Ireneo vescovo e martire
Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.
Bisogna essere ciechi per negare il sole, empi per negare la divinità di Gesù, ingrati per disprezzare il suo amore che si perpetua sacramentalmente in mezzo agli uomini. La Chiesa non lo rivela presente sola mente con la sua parola, ma lo mostra anche attraverso la sua fede.
San Pier Giuliano Eymard
29 GIUGNO - Ss. Pietro e Paolo apostoli
Il Signore mi ha liberato da ogni paura.
La Chiesa ci fa celebrare insieme gli apostoli Pietro e Paolo: Pietro, umile pescatore, è scelto da Gesù e posto come roccia e pietra su cui fondare la Chiesa; Paolo, pur essendo un persecutore dei cristiani, è scelto per portare il Vangelo a tutti gli uomini.
Anna Maria Cànopi
30 GIUGNO - Ss. Primi Martiri di Roma
Benedetto l’uomo che teme il Signore.
Devi dare al pane lo stesso senso che dai al vino; nel tuo interno abbi fame e abbi sete: beati infatti sono coloro che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati. Quel pane e quel vino non sono altro che la giustizia: sono la verità, e la verità è Cristo.
Agostino d’Ippona