Supplica a San Gerardo Materdomini Avellino
SUPPLICA a SAN GERARDO
O San Gerardo, tu che con il tuo potere ed aiuto, con le tue grazie e con i tuoi favori innumerevoli cuori hai tirati a Te, e sei diventato il consolatore di tanti afflitti, il sollievo di tanti poveri, il medico di tanti infermi; tu che fai piangere di consolazione i tuoi devoti; Tu che rendi entusiasti di Te popoli interi, fa che non sia io uno sventurato, che, invocandoti non venga esaudito.
Leggi nel mio cuore, vedi quanto soffro! Leggi nella mia coscienza, nell'anima mia e sanami!... confortami!... consolami!... Tu ben sai da quale sventura io sia oppresso, da quale malanno afflitto. E come puoi, vedermi così gemere, così piamgere senza muoverti di me a pietà?... Gerardo, venga, venga presto il tuo soccorso! Gerardo, fa che io sia nel numero di coloro che ti ringraziano e ti lodano! Fa che ti abbia sempre sul mio labbro, come tanti! Quando avrai esaudito e consolato me, ne avrai pur lodi e ringraziamenti da coloro che mi amano e penano per me!...
Che ti costa il guarirmi?... Non cesserò di chiamarti fino a tanto che non mi avrai pienamente esaudito. È vero che non merito i tuoi favori, ma fallo per l'amore che porti a Gesù, per l'amore che porti a Maria.
Pater, Ave, Gloria.