Ottobre

1 OTTOBRE - s. teresa di Gesù Bambino vergine

Giunga fino a te la mia preghiera, Signore.

Quando riceviamo l’Eucaristia, Gesù ci conosce, sa che siamo peccatori, sa che sbagliamo tanto, ma non rinuncia a unire la sua vita alla nostra. Sa che ne abbiamo bisogno, perché l’Eucaristia non è il premio dei santi, no, è il Pane dei peccatori.

Papa Francesco

2 OTTOBRE - ss. Angeli Custodi

Darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie.

Dobbiamo avere grande rispetto, amore e devozione per il nostro Angelo custode. Lo rispettiamo come messaggero celeste, inviato da Dio. Lo amiamo come il solo amico, alla cui custodia siamo stati affidati. Lo veneriamo, perché presenta le nostre preghiere a Dio.

San Pier Giuliano Eymard

3 OTTOBRE - s. candida martire

Contemplerò la bontà del Signore nella terra dei viventi.

Una delle forme più belle per ospitare il mistero di Dio e dell’altro è il silenzio. È infatti lo spazio in cui si dona all’altro la possibilità di manifestarsi. È il primo passo per mettersi in relazione. Senza il silenzio, le parole si sovrappongono e la confusione prende il sopravvento.

Monsignor Gianni Ambrosio

4 OTTOBRE - s. francesco d’Assisi patrono d’Italia

Tu sei, Signore, mia parte di eredità e mio calice.

La misericordia è la pienezza delle virtù. E tuttavia anche nella misericordia si mantiene una certa misura, secondo la possibilità dell’esistenza di ciascuno, in modo che nessuno si spogli di tutto, ma ciascuno condivida ciò che ha con i poveri.

Ambrogio di Milano

5 OTTOBRE - s. faustina Kowalska religiosa

Fa’ risplendere il tuo volto sul tuo servo, Signore.

Vero Dio e vero uomo, Cristo è l’unico mediatore fra te, o Dio, e gli uomini, sempre vivo a intercedere in nostro favore. Nella tua benevolenza hai voluto che Maria, madre del Redentore, continuasse nella Chiesa la sua missione materna di intercessione e di perdono.

Dalla Liturgia

6 OTTOBRE - s. bruno monaco

Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

Dio non ha misura nell’amarci e nel donarci il suo bene, e supera sempre la nostra capacità umana di desiderare e di chiedere. Dio è sovrabbondanza di amore misericordioso che si dona alle creature piccole, senza meriti, a volte, anzi, colpevoli.

Riflessione sul Vangelo

7 OTTOBRE - B.V. maria del Rosario

Il Signore si ricorda sempre della sua alleanza.

Il Rosario è preghiera contemplativa accessibile a tutti: grandi e piccoli, laici e chierici, colti e poco istruiti. È vincolo spirituale con Maria per rimanere uniti a Gesù, per conformarsi a lui. Il Rosario è arma” spirituale nella lotta contro il male, contro ogni violenza.

Papa Benedetto XVI

8 OTTOBRE - s. reparata martire

Guidami, Signore, per una via di eternità.

Ogni volta che riceviamo il Pane di vita, Gesù viene a dare un senso alle nostre fragilità. Ci ricorda che ai suoi occhi siamo più preziosi di quanto pensiamo. Ci dice che è contento se condividiamo con lui le nostre fragilità; la sua misericordia non ha paura delle nostre miserie.

Papa Francesco

9 OTTOBRE - s. giovanni Leonardi sacerdote

Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.

L’amore verso gli altri si impara, si ispira e si accende dall’Eucaristia. Dove non c’è Eucaristia non ci può essere vera carità del prossimo. I raggi della fiamma esigono un fuoco. La carità viene da Gesù Cristo. Più c’è grazia eucaristica e più c’è carità.

San Pier Giuliano Eymard

10 OTTOBRE - s. Cassio martire

Benedetto il Signore, Dio di Israele, perché ha visitato il suo popolo.

Più volte è stato notato il senso delle parole con cui Gesù comanda di fare l’Eucaristia: «Fate questo in memoria di me». Vuol dire: fate i gesti che io faccio, dite le parole che io dico. Ma vuol dire anche: fate quello che io sto facendo e di cui pane e vino sono sacramento.

Monsignor Luciano Monari

11 OTTOBRE - S. giovanni XXIII papa

Il Signore si ricorda sempre della sua alleanza.

Non c’è niente che possa rendere la nostra condotta perfetta e la nostra vita pura come l’assidua frequentazione di questo luogo e l’ascolto attento della Parola di Dio. Ciò che è il cibo per il corpo, l’insegnamento delle divine parole lo è per l’anima.

Giovanni Crisostomo

12 OTTOBRE - s. serafino religioso

Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.

O Vergine, tu che hai risposto alla chiamata del Padre dicendo: «Eccomi, sono la serva del Signore», intercedi perché non manchino, nel popolo cristiano, i servitori della gioia divina: sacerdoti che, in comunione con i loro vescovi, annunzino fedelmente il Vangelo.

Papa Benedetto XVI

13 OTTOBRE - s. teofilo di Antiochia vescovo

Saziaci, Signore, con il tuo amore: gioiremo per sempre.

Il mondo è pieno di idoli continuamente proposti, tanto che facilmente si rimane ingannati; bisogna quindi chiedere il dono della sapienza per saper fare il discernimento dei valori e scegliere quello sommo, cioè scegliere il Signore al di sopra di tutto.

Riflessione sul Vangelo

14 OTTOBRE - s. callisto I papa e martire

Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.

Quando Gesù prega, già ci insegna a pregare. Il cammino teologale della nostra preghiera è la sua preghiera al Padre. Ma il Vangelo ci offre un esplicito insegnamento di Gesù sulla preghiera. Come un pedagogo, egli ci prende là dove siamo e ci conduce al Padre.

Catechismo della Chiesa Cattolica

15 OTTOBRE - s. Teresa d’Avila vergine e dottore della Chiesa

Venga a me la tua misericordia, la tua legge è la mia delizia.

Gesù ci guarisce con la sua presenza, con il suo Pane, con l’Eucaristia. L’Eucaristia è farmaco efficace contro queste chiusure. Il Pane di vita risana le rigidità e le trasforma in docilità. L’Eucaristia guarisce perché unisce a Gesù: ci fa assimilare il suo modo di vivere.

Papa Francesco

16 OTTOBRE - s. margherita M. Alacoque vergine

Chi ti segue, Signore, avrà la luce della vita.

La fede del cristiano nell’Eucaristia non si fonda sui miracoli che vede, ma sulla promessa di Gesù Cristo. La fede cristiana nell’Eucaristia non si fonda sulla scienza, sui sensi, ma sull’autorità divina della Parola di Dio, interpretata dalla Chiesa.

San Pier Giuliano Eymard

17 OTTOBRE - s. ignazio d’Antiochia vescovo e martire

Agli occhi delle genti il Signore ha rivelato la sua giustizia.

In ciascuno di noi si raccolgono le grida di tutti, le preghiere dei più disperati, dei più lontani, dei più abbandonati. Esse diventano, soprattutto nella santa Messa, invocazione al Padre. Come Gesù sulla croce, anche noi gridiamo in nome di milioni di uomini.

Monsignor Massimo Camisasca

18 OTTOBRE - s. luca evangelista

I tuoi santi, Signore, dicano la gloria del tuo regno.

È cosa buona ciò che facciamo riguardo al nostro corpo; ma è un male se non agiamo nei confronti della nostra anima. Come abbellisci il tuo corpo, abbellisci anche la tua anima, perché non avvenga che il tuo corpo abbia vesti pulite e la tua anima sia sporca.

Cesario di Arles

19 OTTOBRE - s. paolo della Croce sacerdote

Hai posto il tuo Figlio sopra ogni cosa.

Tuo Figlio, Maria, mi ha guardato e chiamato. Mi sono così aggregato al gruppo di coloro che si sono lasciati sedurre da lui, deciso anch’io a donargli la vita, l’unica vita che ho. Adesso ho bisogno di una stella. E tu sei stella del mattino che addita la rotta.

Aldo Fanti

20 OTTOBRE - s. bertilla Boscardin vergine

Donaci, Signore, il tuo amore: in te sempre speriamo.

Se vogliamo essere i primi dobbiamo raggiungere il primato della carità che si abbassa, che si dona, che non si preoccupa della ricompensa, dei primi posti, ma che trova la sua gioia nel donare: dobbiamo impegnarci per amare Dio e amarci tra di noi.

Riflessione sul Vangelo

21 OTTOBRE - s. orsola vergine e martire

Il Signore ci ha fatti e noi siamo suo popolo e gregge.

Gesù insiste sulla conversione del cuore: la riconciliazione con il fratello prima di presentare un’offerta sull’altare, l’amore per i nemici e la preghiera per i persecutori, la preghiera al Padre nel segreto, senza sprecare molte parole, la purezza del cuore e la ricerca del Regno.

Catechismo della Chiesa Cattolica

22 OTTOBRE - s. Giovanni Paolo II papa

Il Signore annuncia la pace al suo popolo.

Gesù ci dona il coraggio di uscire da noi stessi e di chinarci con amore verso le fragilità altrui. Come fa Dio con noi. Questa è la logica dell’Eucaristia: riceviamo Gesù che ci ama e sana le nostre fragilità per amare gli altri e aiutarli nelle loro fragilità.

Papa Francesco

23 OTTOBRE - s. giovanni da Capestrano sacerdote

Attingerete acqua con gioia alle sorgenti della salvezza.

Nel suo immenso amore, Dio Padre mi ha creato, mi ha amato da tutta l’eternità, ha plasmato con le sue mani il mio corpo, ha creato col suo soffio d’amore la mia anima, mi ha fatto a sua immagine e somiglianza come frutto del suo stesso amore.

San Pier Giuliano Eymard

24 OTTOBRE - s. antonio M. Claret vescovo

Dell’amore del Signore è piena la terra: egli è nostro aiuto.

La celebrazione dell’Eucaristia non tollera alcuna discriminazione, non accetta alcuna forma di razzismo, di prevaricazione, di offesa del prossimo. Essa viene tradita da ogni comportamento che tende a umiliare l’altro per qualsiasi ragione.

Monsignor Pierantonio Tremolada

25 OTTOBRE - s. miniato martire

Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto.

Ecco, innumerevoli popoli di santi, che erano tenuti prigionieri nella morte, caduti in ginocchio di fronte a Gesù, lo pregano con suppliche, dicendo: “Sei venuto, redentore del mondo! Sei venuto, tu che eri l’oggetto della nostra speranza e del nostro desiderio!”.

Martino di Léon

26 OTTOBRE - s. folco vescovo

Andremo con gioia alla casa del Signore.

Maria adora, adorando crede, adorando sa; prega e pregando conserva. La preghiera la nutre, la fa camminare, la preghiera le diventa viatico per la fatica del cammino e anche consolazione e gioia per il suo spirito che esulta in Dio, suo Salvatore.

Cardinal Anastasio Ballestrero

27 OTTOBRE - s. Fiorenzo martire

Grandi cose ha fatto il Signore: ci ha riempito di gioia.

Gesù, oggi, chiede a ciascuno di noi: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». Diciamogli anche noi: «Che io abbia di nuovo la vista!», e che io abbia la forza di seguirti nella verità, nell’amore, e quindi anche nella vera libertà e nella gioia più grande.

Riflessione sul Vangelo

28 OTTOBRE - ss. Simone e Giuda apostoli

Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.

Il cuore, deciso a convertirsi, apprende a pregare nella fede. La fede è un’adesione filiale a Dio. È diventata possibile perché il Figlio diletto ci apre l’accesso al Padre. Egli può chiederci di “cercare” e di “bussare”, perché egli stesso è la porta e la via.

Catechismo della Chiesa Cattolica

29 OTTOBRE - s. onorato vescovo

Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie.

Spezzare: questa è la parola che spiega il senso del «fate questo in memoria di me». Gesù si è spezzato, si spezza per noi. E ci chiede di spezzarci per gli altri. Proprio questo “spezzare il pane” è diventato l’icona, il segno di riconoscimento di Cristo e dei cristiani.

Papa Francesco

30 OTTOBRE - s. germano di Capua vescovo

Fedele è il Signore in tutte le sue parole.

Quando contemplo gli astri magnifici che ornano il firmamento, dico: Dio li ha creati, quanto è potente! È lui che ne regola i movimenti, quanto è saggio! Li ha fatto per me, quanto è buono! Allora col salmista canto: Stelle del cielo, sole e luna, benedite il Signore!

San Pier Giuliano Eymard

31 OTTOBRE - s. quintino martire

Benedetto il Signore, che ha fatto meraviglie di grazia.

Il gesto di Gesù che si dona al Padre per la salvezza dell’uomo, e che lui stesso ripete in ogni celebrazione, deve alimentare in noi l’impegno, il coraggio e la capacità di donarci agli altri, di servire il nostro prossimo, di intendere tutta la vita nel segno della carità.

Cardinal Carlo Maria Martini