Novena a S. Gerardo Maiella Redentorista
Deus in ad jutorium, ecc. Gloria Patri.
1.-Fedelissimo S. Gerardo, che sempre acceso di viva fede, ti sforzasti di risvegliarla e nutrirla negli altri coi tuoi luminosi esempi e santi discorsi; ottienici da Dio, che noi, credendo fermamente le verità rivelate, cerchiamo di assicurarci con le buone opere il frutto dell'eterna salute.
Pater, Ave, Gloria . Volgi a noi, Gerardo i rai, Spira in noi l'odor de' gigli Che fan belli i tuoi rosai D'innocenza e di virtù; Fanne teco amanti figli Di Maria e di Gesù.
- Generoso S. Gerardo, che sin dai teneri anni e per tutta la vita giovanile menata nel secolo, non curasti punto i beni del mondo, nè cer
casti gli agi della vita, solo in Dio riponendo la tua fiducia; impetraci, che disprezzando i beni di quaggiù, confidiamo unicamente nel Signore, il quale solo ci può rendere felici appieno ed in eterno.
Pater, Ave, Gloria. Volgi a noi, ecc.
- O Serafino di carità, S. Gerardo, che morto ad ogni terreno affetto, i tuoi giorni consacrasti al Signore, nella Congregazione del SS. Redentore, e nell'umile stato di fratello laico, tanto promovesti la sua gloria; ottieni anche a noi, che, amando il sommo bene con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutte le forze, conseguir possiamo la corona dei beati comprensori nel paradiso.
Pater, Ave, Glorla. Volgi a noi, ecc.
- O consolatore degli afflitti, San Gerardo, che tutto tenerezza verso il prossimo bisognoso, con opere di misericordia e con prodigi d'ogni fatta ti rivelasti ai popoli angelo di gran conforto; fa che noi, mossi a compassione delle altrui miserie, soccorriamo poveri secondo le nostre forze, per
meritare di essere invitati da Gesù Cristo nel giorno estremo a ricevere la corona preparata ai misericordiosi.
Pater, Ave, Gloria. Volgi a noi, ecc.
- Candido giglio, S. Gerardo, che vissuto sempre casto nei pensieri, negli affetti, nelle opere, ben meritasti le ineffabili carezze del bambino Gesù e dell'Immacolata Regina dei Vergini;ottienici dal Signore il trionfo su le passioni ribelli e la illibatezza dei costumi.
Pater, Ave, Gloria. Volgi a noi, ecc.
- O ubbidientissimo S. Gerardo, che in tutto il viver tuo fosti cotanto studioso di sottomettere la tua all'altrui volontà, santificando col merito dell'ubbidienza anche le minime azioni, ottienici da Dio il dono di tal perfetta sottomissione alla sua legge ed ai comandi dei nostri Superiori, che ci renda conformi a Gesù Cristo, il quale fu obbediente sino alla morte, e morte di croce.
Pater, Ave, Gloria. Volgi a noi, ecc.
- O ammirabile seguace di Gesù Redentore, S. Gerardo, che ponesti la tua gloria nella santa umiltà, preziosissima fra tutte le virtù, e la mettesti a fondamento di tua santità; fa d'impetrarla anche a noi sicchè, divenuti pargoli innanzi a Dio, ci rendiamo degni di entrare nel regno dei cieli.
Pater, Ave, Gloria. Volgi a noi, ecc.
- O invitto eroe, S. Gerardo, che paziente nelle avversità, austerissimo nella penitenza, ti stimasti meritevole solo di tribolazioni, e tra le calunnie e le ignominie gioisti di patire con Gesù, ottienici da Dio la grazia di sopportare con rassegnazione le traversie e gli affanni della vita presente, e cosi mediante la pazienza, acquistare la corona di gloria sempiterna.
Pater, Ave, Gloria. Volgi a noi, ecc.
- O angelo della terra, S. Gerardo, che nell'esercizio dell'orazione trovasti sapienza celestiale, ed appiè del tabernacolo Eucaristico gustasti le gioie del Paradiso, ti preghiamo di ottenerci
lo spirito di orazione, e che spesso e bene accostandoci al pascolo di vita, Gesù nel santo Sacramento, possiamo conseguire tesori di grazie, e specialmente la massima dia, tutte, la finale perseveranza.
Pater, Ave, Glonia. Volgi a noi, ecc.